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Libretto auto: come leggerlo e cosa contiene

Il libretto auto contiene tutte le informazioni tecniche del veicolo: scopri come leggerlo, cosa significano i codici e quando va aggiornato.

Il libretto auto, noto anche come carta di circolazione, è uno dei documenti fondamentali che ogni veicolo deve avere. Contiene tutte le informazioni tecniche e legali relative all’auto, dalla potenza del motore alla categoria del mezzo, fino alla data di immatricolazione. Saperlo leggere correttamente è utile non solo per conoscere meglio il proprio veicolo, ma anche per gestire pratiche come passaggi di proprietà, revisioni, cambi di residenza o aggiornamenti tecnici.

Cos’è il libretto auto e perché è importante

Il libretto auto è un documento ufficiale rilasciato dalla Motorizzazione Civile al momento dell’immatricolazione di un veicolo. Oltre a certificare l’identità del mezzo, ne attesta le caratteristiche tecniche, le condizioni di omologazione e l’idoneità alla circolazione su strada. Deve essere sempre tenuto a bordo, poiché è richiesto durante i controlli da parte delle forze dell’ordine. Guidare senza libretto può comportare sanzioni e, nei casi più gravi, il fermo del veicolo.

Come leggere il libretto auto: legenda e sezioni principali

Il libretto è composto da diverse sezioni, contraddistinte da codici alfanumerici standardizzati a livello europeo. Vediamo le informazioni più importanti.

• A: numero di targa
• B: data della prima immatricolazione
• C.1: intestatario del veicolo (nome, indirizzo, codice fiscale)
• D.1 / D.2: marca e modello del veicolo
• E: numero di telaio
• F.1 / F.2 / F.3: massa massima autorizzata (totale, asse singolo, traino)
• J: categoria del veicolo (es. M1 per auto)
• P.1 / P.2: cilindrata e potenza in kW
• P.3: tipo di alimentazione (benzina, diesel, elettrico, ibrido)
• S.1 / S.2: numero di posti a sedere, eventualmente in piedi

Questa legenda è utile per interpretare dati fondamentali, ad esempio se si desidera cambiare tipo di pneumatici, verificare la compatibilità con il noleggio a lungo termine o confrontare potenze e prestazioni tra modelli.

Quando è necessario aggiornare il libretto auto

Il libretto deve essere aggiornato ogni volta che si verifica un cambiamento che modifica i dati presenti nel documento. I casi più comuni includono:

• cambio di residenza dell’intestatario, da comunicare entro 60 giorni;
• passaggio di proprietà, in cui il nuovo proprietario riceve un libretto aggiornato;
• modifiche tecniche, come l’installazione di un impianto GPL, la sostituzione dei cerchi con modelli non omologati, oppure il cambio di categoria di uso;
• trasformazione del veicolo, per esempio da uso promiscuo a uso privato.

In questi casi è necessario presentare la richiesta di aggiornamento presso uno Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) o la Motorizzazione.

Libretto auto smarrito o danneggiato: cosa fare

In caso di smarrimento, furto o deterioramento del libretto, è obbligatorio richiedere un duplicato. La denuncia deve essere effettuata presso le autorità competenti (Carabinieri o Polizia), che rilasciano un documento da presentare alla Motorizzazione.

La richiesta del duplicato può avvenire tramite un’agenzia di pratiche auto o direttamente presso gli uffici pubblici. Il nuovo libretto avrà lo stesso numero di serie ma con indicazione dell’emissione del duplicato.

Libretto auto digitale: esiste una versione online?

Attualmente non esiste un vero e proprio libretto auto digitale da sostituire alla versione cartacea, ma è possibile consultare molte informazioni online grazie al Portale dell’Automobilista. Qui, inserendo la targa e il numero del libretto, si possono verificare:

• dati tecnici del veicolo;
• esito delle revisioni;
• eventuali vincoli o fermi amministrativi;
• stato della copertura assicurativa.

Questo strumento è utile per fare controlli rapidi e ottenere documentazione ufficiale in formato elettronico, ma non sostituisce il libretto fisico da portare sempre con sé.